Mirko Badiale – Religione
La coscienza è una rivincita che Dio si prende sugli uomini.
La coscienza è una rivincita che Dio si prende sugli uomini.
Anticamente migliaia di dei parevano pochi, oggi uno è di troppo.
È il processo della manifestazione universale: tutto ha origine dall’unità e all’unità ritorna; nell’intervallo si produce la dualità, divisione o differenziazione da cui risulta la fase dell’esistenza manifesta. L’ordine appare solo se ci si eleva al di sopra della molteplicità, si smette di considerare ogni cosa isolatamente e “distintamente”, per contemplare tutte le cose nell’unità. La “grande guerra santa” è la lotta dell’uomo contro i nemici che egli ha in se stesso, vale a dire contro tutti gli elementi che, in lui, si oppongono all’ordine e all’unità.
Uno Spartano domandò a un sacerdote che voleva confessarlo: “A chi devo confessare i miei peccati, a Dio o agli uomini?” “A Dio”, rispose il prete. “Allora, ritirati, uomo”.
Non si dovrebbe essere tutti così miserabilmente uguali: si notano le differenze.
Per scrivere aforismi sono necessarie due grandi cose: tempo, e ancora tempo.
Nessuno cerca di cambiare Chiesa se la sua Chiesa gli dà ciò che cerca e di cui è assetato: verità, amore, amicizia, comunicazione.