Mirko Blesio – Stati d’Animo
Le ferite del cuore sono quelle che fanno più male perché, quando cacciamo indietro il pianto, le lacrime gli sgorgano dentro, a bruciare.
Le ferite del cuore sono quelle che fanno più male perché, quando cacciamo indietro il pianto, le lacrime gli sgorgano dentro, a bruciare.
Il canto del mare termina sulla riva o nei cuori di chi l’ascolta?
Le persone sensibili sono così. Hanno la pelle fatta di anima.
Le emozioni colorano la vita. Sono cristalli di luce ch’inondano di calore. Perle di conchiglia che accarezzano l’anima, scaldano il cuore!
Non so maneggiarmi con cura. Mi rompo in continuazione. Porcellana smerigliata o, più semplicemente, ghisa grezza, antiestetica. Dipendente dai si e dai no, io quel “no” lo urlerei al mondo intero al posto dei “buongiorno” o dei “come va” di facciata. Così, diversa, ché di tutto quest’apparire non me ne faccio niente e di tutte le tattiche banali e studiate per sortire gli effetti di chissà quale ingenua psicologia del senso comune ancor meno. Vanno avanti gli altri, saette, io mi tengo la mia locomotiva a vapore molto vintage che non insegue nessuno perché siamo sempre lì, se qualcuno vuole esserci e vuole saltare su, salterà su.
Il tempo è solo un’effimera stasi, un mediano tra il dire e il fare e per quest’ultimo… intervengono altri sensi.
Perché vedo chiaramente quello che c’è oltre il mare, e non riesco a vedere con la stessa chiarezza ciò che è dentro di me?