Modà – Angelo
Fatemi, fatemi sentire gli angeli, gli angeli che suonano e poi spiegatemi cosa vuol dire vivere, se poi bisogna piangere, ditemi che cosa devo fare per stare sopra a una nuvola e per farmi ascoltare, ascoltare, ascoltare!
Fatemi, fatemi sentire gli angeli, gli angeli che suonano e poi spiegatemi cosa vuol dire vivere, se poi bisogna piangere, ditemi che cosa devo fare per stare sopra a una nuvola e per farmi ascoltare, ascoltare, ascoltare!
Poi ti sento che impazzisci se ti parlo, sottovoce, senza luce, perché solo io lo so quanto ti piace, e poi dimmi che mi ami, e che stavolta no, non durerà solo fino a domani, resta qui con me perché son pazzo di te.
Si dice che gli angeli più belli siano in cielo, ma io so che non…
Cosa sono i brividi? Il tocco d’ali d’angelo? Discutibile… Però io mi preoccuperei di più…
Nere gemme rapaci,lucide penne e artigli affilati,cuspidi rostri, bramosi istinti,angeli fieri su picchi innevati.Aspettano amore ma è solo languore.
Si dice che chi sa far felici gli altri è un Santo. Alora è forse…
Non è possibile cambiare il corso degli eventi, a meno che non si tratti di piccole cose. Nemmeno gli angeli ne sono capaci, è qualcosa che non rientra nella loro sfera d’azione ma che la supera, la trascende.