Monica Cannatella – Ricordi
Se i ricordi potessero trasformarsi in cibo, io potrei far cessare la fame nel mondo. Ne ho cosi piena l’anima, che non riesco più a contenerli.
Se i ricordi potessero trasformarsi in cibo, io potrei far cessare la fame nel mondo. Ne ho cosi piena l’anima, che non riesco più a contenerli.
Non cancello i miei ricordi, li trattengo dentro al cuore. Mi serviranno quando un giorno lontano sorridendo di fronte ad una finestra li risfoglierò uno ad uno per riassaporare quella cosa che ormai lenta scorre; la mia vita.
Quando hai superato i 45 anni, a tue spese comprendi che il tempo va speso con più saggezza, evitando soprattutto di rimuginare quello speso male nel passato.
Da chi dice di amarti pretendi rispetto, esigi sincerità, chiedi amore incondizionato, se saprà darti tutto quello che chiedi tu donagli quello che hai di più prezioso, il tuo cuore!
Le persone non capiranno mai fino in fondo quanto veramente ti ho amato, e se ancora oggi ti dedico frasi, se ancora oggi dico che mi manchi e che con te è andato via un pezzo del mio cuore, è perché la tua assenza brucia ancora. Brucia da star male, da non riuscire a smettere di pensarti. Brucia da arrivare a pensare che vivere sia quasi inutile.
Il passato non ce lo lasciamo mai alle spalle, abita dentro i nostri pensieri e si nutre di ricordi.
Momenti di una vita vissuta dietro ai vetri bagnati. Affiorano alla mente momenti vissuti, importanti, condivisi con te.Momenti che mi portano indietro nel tempo, in quel tempo che non avrà fine perché tu sei qui nella mia vita.