Monica Cannatella – Sorriso
Non c’è nulla che io possa rimproverarmi, ho amato quando dovevo, e ho sorriso molte più volte di quanto non fosse necessario.
Non c’è nulla che io possa rimproverarmi, ho amato quando dovevo, e ho sorriso molte più volte di quanto non fosse necessario.
Donna, i tuoi occhi e il tuo sorriso parlano da soli, sei stupendamente affascinante.
Un sorriso fa il doppio di strada di un brontolio.
Pensavo che: più si dà più si riceve. Più si ama più si è amati. Più si perdona più si è perdonati. Più si abbraccia più si viene abbracciati. Ho imparato che: più dai più pretendono. Più ami meno vieni amata. Più perdoni più vieni tradita. Più abbracci e meno vieni consolata.
Sorridere sempre nonostante mille difficoltà non è cosa semplice. Molte volte si ha voglia di urlare, ma un sorriso è molto più salutare.
Regalo il mio sorriso a chi mi ha dato sicurezza nei momenti peggiori. Lo regalo a chi ha saputo vedere oltre la mia serenità apparente. Lo regalo a chi sempre mi ha ascoltato, a chi mi ha capito e a chi ne ha bisogno. Regalo il mio sorriso a quelle persone che non hanno ancora trovato quella pace interiore di cui hanno bisogno. A quelle che si sono arrese ormai stanche di lottare. Regalo il mio sorriso a me stessa perché è qualcosa di sacro che non devo farmi togliere da nessuno. Negarlo agli altri è triste, ma negarlo a se stessi è perdere!
Alcuni sorrisi non li dimentichi. Sono quelli che ti hanno toccato il cuore con fare gentile e semplice. Hanno il potere di donarti quel pizzico di gioia che qualche volta la solitudine ruba senza preavviso.