Monica Cannatella – Stati d’Animo
Adesso voglio bastarmi. Voglio essere la mia unica scelta, la mia sola alternativa. L’unica persona per la quale adesso darei tutto sono io.
Adesso voglio bastarmi. Voglio essere la mia unica scelta, la mia sola alternativa. L’unica persona per la quale adesso darei tutto sono io.
Affezionarsi ad una persona è molto bello, non essere ricambiati allo stesso modo è il problema.
Ritaglio il tempo con un piccolo specchio triangolare. “Ponilo sopra gli esseri senz’anima, figlia mia”. Ritaglio lo spazio con un piccolo specchio rettangolare. “Ruota lo specchio intorno a te, ma non riflettere te stessa”. Sto creando sequenze, ma sembrano incubi, camuffati da sogno, s’intende. Maestro, perché ci è consentito vedere il nostro volto? V’è forse dolore più grande di vedere un falso riflesso di noi stessi? Un riflesso che neppure appartiene all’altro, nemmeno a me stessa. Scusa, il vetro si è spezzato. Sono una, nessuna e centomila ora.
Il messaggio più bello è quello che scrivi di notte. Quando hai gli occhi che si stanno chiudendo, ma resisti pur di inviarlo.
Il sole bacia il corpo. La luna accarezza l’anima.
Per ogni momento di benessere (manco di felicità, ma benessere), se ne paga il triplo in inculate senza vaselina.La vita è dura e nel didietro si sente tutta. Servisse almeno a diventare più forti. Ma il culo non fa i calli, purtroppo.
Quando così il mi dramma si complicò, cominciarono le mie incredibili pazzie.