Monica Cannatella – Stati d’Animo
Adesso voglio bastarmi. Voglio essere la mia unica scelta, la mia sola alternativa. L’unica persona per la quale adesso darei tutto sono io.
Adesso voglio bastarmi. Voglio essere la mia unica scelta, la mia sola alternativa. L’unica persona per la quale adesso darei tutto sono io.
Sono lacrime amare, che bruciano le mie guance. Ogni notte… quando mi abbandono ai miei pensieri morti, loro rompono la barriera del mio essere forte e escono a dilaniare il mio cuore…Appoggio la mia testa stanca sul cuscino, con la sua durezza fa a botte con il soffice tocco… con la sua voglia di non mollare fa a pugni con il suo non saper amare… Sogni sognanti…Lacrime, che procedono lente sul dolce salire della mia guancia… per poi scivolare via, spero con il ricordo della loro vita, ma ritornano all’inizio del viaggio con il loro fare sordo…Lacrime… che bagnano il lago dei miei errori, sempre li calmo agita la mia anima… Lacrime, che scavalcano le dighe costruite con i miei credo… trasformandoli in un minuto in illusioni…La notte avvolge il mio corpo, con la sua calda ombra… ma loro la splendono illuminate dalla luce del mio cuore malato… spento ormai da tempo da un amore sbagliato…Lacrime…
Ci sono giorni che continuano a svuotarsi. Giorni in cui le speranze tendono a spegnersi. L’angoscia ti toglie il respiro e il cuore batte appena. Ma se guardi oltre… se vuoi… se lo vuoi davvero. Ti accorgerai che il vuoto si può riempire e che ad accendere una giornata basta un sorriso.
Chi beve solo acqua prova le stesse emozioni di un gambo d’insalata.
I miei colori preferiti? I miei pensieri, pensieri fatti con i colori dell’arcobaleno!
Non è vero che chi ti ama ritorna. Spesso chi ritorna lo fa solo perché in fondo gli fa comodo così. Perché è meno faticoso e rischioso che andare altrove. Chi ti ama davvero non va mai via. Resta. Resta nonostante tutto e tutti perché ha tutto quello di cui ha bisogno con te, perché l’amore non ha bisogno di stupide dimostrazioni, di ripensamenti, di dubbi, di partenze, di ritorni, perché l’amore, quello vero, non ha bisogno di stupide dimostrazioni.
Non chiedo poi tanto, se aspiro a qualcosa che ripaghi un po’ delle mie sofferenze. Non sono altezzosa, se chiedo finalmente un po’ di sana serenità. E nemmeno egoista se adesso sento la strana necessità di pensare a me. Non odiatemi se ogni tanto vi dirò: “no. Mi dispiace, ma non posso”. Non giudicatemi se alcune volte non ascolterò le vostre paure e i vostri dolori. Non fraintendetemi se, pensando un po’ a me, mi sfuggirà un vostro silenzio pieno di parole. Ho solo staccato un attimo la spina dal “mondo” per poter ricollegare un po’ quella che ha riacceso finalmente “me stessa”.