Monica Cannatella – Tristezza
Non lo so perché i momenti felici durano cosi poco e quelli tristi sembrano non finire mai, la cosa certa è che senza quelli tristi non potremmo mai apprezzare veramente appieno i pochi attimi di gioia concessaci.
Non lo so perché i momenti felici durano cosi poco e quelli tristi sembrano non finire mai, la cosa certa è che senza quelli tristi non potremmo mai apprezzare veramente appieno i pochi attimi di gioia concessaci.
Quello che fa male è non essere capiti, quello che fa male sono le ferite invisibili agli occhi altrui, quello che fa male è la mancanza d’amore, la mancanza dei valori!
Quella fitta nebbia di dolore che attanaglia il mio cuore non si è ancora decisa a dileguarsi…e il mio cuore ne è schiacciato.
Ho già visto quegli occhi. Sono gli occhi tristi di una persona stanca, senza ambizioni, con il cuore ricco e l’anima vuota.
Non esiste nostalgia più grande di ciò che non è mai accaduto.
Anche sforzandoti non riuscirai mai a sapere che sapore hanno le lacrime altrui.
È da giorni me le porto dentro, per non farle vedere, nasconderle agli occhi degli altri, evitare gli sguardi per non mostrale, stare in silenzio per non far sentire la voce rotta dal quel senso di tristezza che alberga dentro di me. È da giorni, mesi, anni, ormai che combatto tra me e le mie lacrime.