Monica Cannatella – Vita
Ogni volta che sei costretta a fare una scelta, anche se alla fine si rivela quella giusta, senti che un pezzo di te va via, forse perché non sempre le scelte giuste sono le migliori.
Ogni volta che sei costretta a fare una scelta, anche se alla fine si rivela quella giusta, senti che un pezzo di te va via, forse perché non sempre le scelte giuste sono le migliori.
Non amo gli ambiziosi, quelli che mai lascerebbero il centro della strada, quelli che declamano la luce a voce alta. Amo chi sa dimettersi, chi sa sostare nell’ombra e sfiora i muri con i gomiti, chi tace di quei graffi e li porta dentro di sé, chi non rinfaccia mai lo spazio che ha ceduto.
La sorprendente semplicità della natura argina ogni terrena controversia: insegna a donare e a donarsi tra processi di fotosintesi clorofilliana, a guardarsi e riconoscersi in distese d’acqua e di cielo, a esser coraggiosi nell’affrontare un fiume in piena, ad aver paura del buio della notte o ad abbracciare la luce del giorno, mentre si distendono i tessuti del cuore e si fluisce tra le emozioni. S’impara ad aver rispetto.
Vivi nel tuo divenire come santa cosa,e sorridi al soffio del vento,esso gonfierà la tua vela per condurti sino a casa.
Tutto nel mondo sta dando risposte, quel che tarda è il tempo delle domande.
La vita è terribile come la morte.
Una delle più belle cose della vita, è il mistero che l’avvolge. Le rende intrigante e degna di essere vissuta.