Monica Cannatella – Vita
Se vuoi qualcosa va e prenditela, cosi mi hanno detto spesso, ma serve anche che quello che voglio si lasci trovare.
Se vuoi qualcosa va e prenditela, cosi mi hanno detto spesso, ma serve anche che quello che voglio si lasci trovare.
Per ironia della sorte, sovente ci capita di impersonificare ruoli che l’anno prima abbiamo tanto disprezzato e ci capita di essere etichettati come chi, precedentemente, è stato da noi stessi odiato per il medesimo motivo.
Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia.Infuse nell’uomo più passione che ragione perché fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso.Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe.Se solo fossero più fatui, allegri e dissennati godrebbero felici di un’eterna giovinezza.La vita umana non è altro che un gioco della Follia.
I miei problemi sono iniziati con la prima educazione. Andavo in una scuola per insegnanti disagiati.
Per quante volte tu possa leggere il libro della tua vita ci sarà sempre un capitolo, una pagina, un periodo che non capirai mai fino in fondo, nemmeno se lo imparerai a memoria.
Ciò che abbiamo è tutto ciò che possiamo permetterci.
Godo di quell’allegria che non rende gli amici vergognosi l’uno dell’altro, l’indomani.