Monica Cannatella – Vita
Se non ti sta bene cosa faccio o come sono non ho che da ricordarti che puoi uscire tranquillamente dalla mia vita nello stesso modo in cui ci sei entrato.
Se non ti sta bene cosa faccio o come sono non ho che da ricordarti che puoi uscire tranquillamente dalla mia vita nello stesso modo in cui ci sei entrato.
[…] e così, guardando l’altro, l’uomo vedeva sé stesso, e odiava.
Erano i figli di coloro che un tempo erano stati schiavi, nati in una specie di libertà, ma usciti dal grembo materno con la consapevolezza con cui erano nati tutti quelli della loro razza – la consapevolezza che Dio aveva promesso un futuro a tutti eccetto che a loro.
Ormai solo nella foresta, circondato da ceppi e fusti, mi muovo come d’acqua, limpido e senza forma. Passo tra rocce e piante, Disseto erba e arbusti vivi, guardo fiero il sole che illumina, e mentre fluisco, mi preparo al mare.
La vita è un viaggio dal quale mai nessuno ne è uscito vivo.
Il momento più buffo della tua vita è quando ti illudi che le cose stiano cominciando ad ingranare e ad andare per il verso giusto. Quando cominci a sperare in cose che non sono vere.
Mi chiese di aprirgli il cuore, lo accontentai, Mi diedero 30 anni con la condizionale.