Monica Cannatella – Vita
Oggi più che mai, vivo con la consapevolezza che niente al mondo potrà mai farmi smettere di essere quel che sono sempre stata: Me stessa.
Oggi più che mai, vivo con la consapevolezza che niente al mondo potrà mai farmi smettere di essere quel che sono sempre stata: Me stessa.
Vincere o perdere? Chi può deciderlo? è iniziato tutto come un gioco tra di noi dove l’unica regola era “non innamorarsi”. Ahimè ti comunico la mia sconfitta: non ho rispettato le regole, ma ti dico che sono felice di questo perché è meglio amare e perdere che vincere e non amare mai. Addio.
Piccolo uomo, figlio di madre Terra, compari e scompari nell’alta marea come un granello di sabbia. Il confin di tua essenza si fonde e confonde, oltre l’orizzonte dei sensi, con l’infinito, per rinascer poi all’alba d’una nuova vita, riscaldato da un caldo raggio di sole.
Si dice che ognuno ha la sua croce. Ma non si dice che alcune croci sono troppo pesanti per chiunque da portare.
Il cuore del cosmo: luci di galassie lontane, immagini d’infiniti passati proiettati nel tempo, raccontano la storia antica dell’universo. Scintillio di stelle impresse in quest’atmosfera instabile, come emozioni e sensazioni senza contorni.L’uomo è il cuore del cosmo nel mistero della vita.
Verrà un giorno in cui avrai piena consapevolezza che a lottare per la vita sarai veramente solo senza che nessuno possa aiutarti. Solo allora scoprirai quale sorta di tenacia si nascondeva in te, e riuscirai ad impiegarla senza nessun appoggio.
A volte l’insicurezza è il maggior limite che ci possiamo porre.