Monica Taddia – Vita
Sono io la mia padrona, sono io la mia esistenza…
Sono io la mia padrona, sono io la mia esistenza…
Non credere a chi dice che ci tiene a te, a chi ti definisce “importante” se poi fa in modo che tu resti solo una semplice definizione e nulla più. Sono bravi tutti a dirti: “fidati di me”! Ma pochi sono quelli che oltre che dirtelo sanno fare di quelle parole un dato di fatto, una dimostrazione costante e rendere quelle parole una certezza dentro di te. Non credere a tutto ciò che ascolti, a tutto ciò che le labbra dicono. Spesso quando è il cuore a parlare, non usa le parole ma piccoli e costanti gesti fatti di prove e sincero interesse.
Apprezzare e saper vivere i diversi aspetti della vita non è segno di una ipotetica doppia personalità, ma di una mente predisposta ai cambiamenti.
Uno dei dolori più forti per la natura umana è causato dal dolore di una nuova idea.
Mi sembra di vederli ancora passare in divisa con gli occhi di ghiaccio, con il volto impregnato dall’odio. Dalle loro labbra sputano fuori veleno e disprezzo per i nostri corpi stanchi. Sei anime in quella stanza, tutte unite da un’unica speranza: la libertà! Marchiati come bestie, divisi come schiavi.
Non c’è cattiveria peggiore di una “falsa” carezza per appagare i propri interessi.
Bisogna riconoscere le proprie capacità ed i propri limiti per poter riuscire nella vita.