Monica Vitti – Arte
La fantasia mi carica di emozioni, di desideri, di speranze. Tutte le donne dovrebbero scrivere per liberarsi dei fardelli che durante il tragitto non riescono a perdere.
La fantasia mi carica di emozioni, di desideri, di speranze. Tutte le donne dovrebbero scrivere per liberarsi dei fardelli che durante il tragitto non riescono a perdere.
Nella realtà tutto è a fuoco, è l’occhio umano che altera e reinterpreta una parte della luce che riceve. Una macchina fotografica dovrebbe catturare esattamente la realtà e riproporla ai nostri occhi in modo da permettergli di deformare la luce esattamente come avviene nella realtà.
L’arte è una missione della fantasia che dona se stessa.
Siete capaci di cancellarenon di volerealtrimentimi lascerestevivere come voglio.
Chi non è artista si trova di fronte a un quesito molto imbarazzante, se gli si chiede fin dove l’artista prenda sul serio ciò che per lui dovrebbe essere, e sembra essere, la cosa più seria; quanto prenda sul serio se stesso e quanto invece sia scherzo, celia o mascherata.
La tecnica non conta. Io mi occupo di emozioni.
Quando incominci a non guardare più coi tuoi occhi, ma con quelli del tuo obiettivo, tutto ciò che ti circonda ti appare diverso… l’insetto che calpestavi sotto le tue Adidas tutt’un tratto ti sembra più interessante, la fastidiosa sabbia che ti sporcava i piedi ora te li accarezza, e ti meravigli a guardare il gioco di ombre che crea sulla spiaggia. Le nuvole che portavano pioggia, ora come specchi riflettono i colori del tramonto e dici: “che meraviglia!”… Se cominciare a far foto vuol dire questo, allora ne vale la pena.