Klara Erzsebet Bujtor – Musica
La musica da sapore alla vita, sboccia fiori anche sulla roccia, non ha confini, età e misura, è pura passione fatto di libertà, amore e amicizia.
La musica da sapore alla vita, sboccia fiori anche sulla roccia, non ha confini, età e misura, è pura passione fatto di libertà, amore e amicizia.
La fine di un sorriso, che in me resta infinito chiamato mamma. Il dolore è percepire te che non puoi più opporti alla fine del tuo tempo, impassibile te ne stai chiusa nelle tue paure scandite solo dal lento tempo che avanza logorando il tuo essere, ma tanto a te che importa. Non c’è niente che puoi fare, sola, lo sguardo fisso all’ignoto; non c’è parola che susciti in te nessun sorriso, per compagnia solo quell’ultimo rantolo che ti porterà via la vita. E intanto suona dentro te la tua musica, mentre il film che appartiene al tuo vissuto attraversa i tuoi occhi, una lacrima senza criterio si lancia giù dai tuoi occhi, solcandoti il viso per quell’ultima volta, come a giustificarti con noi, quanti rammarichi, quanto avevi ancora voluto vedere, quante cose da fare, ma il dolore smisurato si è impadronito del tuo cuore, il tuo cervello, non da ormai più nessun cenno, non saprò mai se fino all’ultimo hai riconosciuto noi, i tuoi figli che circondavano il tuo fragile corpo, intanto scende la notte e, muto un grido si fa strada dentro me, un grido che non avrà mai un perché, che sa che domani sarà un triste silenzio senza di te mamma.
La musica è la voce dell’animo e del cuore insieme, che mette le ali anche alle rocce.
La musica è un sacrificio che si fa volentieri. Un amore che dura per sempre. La musica è quella cosa per cui noi musicisti restiamo svegli la notte, ci alziamo presto la mattina, maciniamo chilometri su chilometri, ignoriamo i giorni di vacanza e ci dimentichiamo di mangiare e di dormire. La musica è il nostro destino, solo che lo abbiamo scelto noi.
Soltanto la musica riesce a spegnere i dolori ed infiammare i ricordi…
Io penso che questa mia generazione è preparata a un mondo nuovo e ad una speranza appena nata… ad un futuro che ha già in mano a una rivolta senza armi perché noi tutti ormai sappiamo che se Dio muore è per tre giorni e poi risorge… In ciò che noi crediamo Dio è risorto, in ciò che noi vogliamo Dio è risorto… nel mondo che faremo Dio è risorto.
Mamma me domanda semp “Ma che se ne fatt e chella amica toia?” Io bugiard e cunvincet le rispong semp nun me mport cchiù… e invece quant me manca…Mia madre mi domanda sempre “Ma che se ne è fatto di quella tua amica?” Io bugiardo e convincente le rispondo sempre “Non mi importa più!”… e invece quanto mi manca.
Cerco solamente me stessodentro tutto questo mentre lascio fuori tutto il restoscrivo un altro testo vedo un altro postoma non posso fare a meno di pensare di essere diversocosì mi riconosco così mi metto a fuocolancio i dadi perché faccio parte anche io del giococon il mio modo di fare e con chiare il mio scopomi scuoto per essere oggettivo veloce come in motoe devoto al mio mito Valentinooggi più di ieri alla mia meta son vicinooggi come ieri vado incontro al mio destino
Guarda che di quello che haiNon te ne accorgi maiPassa il tempo e mi chiedo quando lo capirai.
Ho bisogno di sentirti nel mio tempoAverti dentro aver di te ogni elementoHo bisogno di vederti sempre ogni momentoCome cambia il tempo ora non piove piùOra spunta il sole tra le nuvole ma tuAncora non ci sei dove sei chissà se lo saiChissà se almeno una volta mi hai pensato maiChissà se lo sai quanto sei per mequanto tempo passo a immaginarmi io e tequanto tempo ancora ci separa per vederciquanto tempo ancora passeremo a sognarci ed orasono qui e tutto questo non sembra diversoda come appariva ierimetto tutto me stesso a partire da adessolasciandomi dietro i pensieri…
Quanta musica sopraffatta dal ritmo, distrutta dai rumori, sminuita dai volumi, e quanto pentolame ben suonato e furbescamente proposto per far muovere il culo, viene scambiato per musica.
La musica viaggia dal cielo al cuore: per questo è il linguaggio di tutti i popoli.
La musica fa parte di Dio, per questo quando ci sentiamo afflitti le melodie sono benefiche per il nostro umore.
Quando si ascolta la musica, ciò che si vede realmente diventa magicamente migliore.
I ricordi, la musica, restano nell’anima, nessun temporale cancellerà.
Io non so comporre ma la musica è nell’aria, suona nel silenzio, ne ascolto le parole; sono canzoni solitarie, di preghiere, lacrime e sorrisi che sono entrate nel cuore, escono dalle porte delle idee e camminano nel tempo per incontrarsi con la gente tra le strade della vita.
I musicisti hanno un grande dono “vivere per sempre”, poiché essi resteranno sulla terra con la loro musica che verrà ascoltata ogni giorno.