Napoleone Bonaparte – Personaggi famosi
Non credo al proverbio secondo il quale, per saper comandare, bisogna saper obbedire.
Non credo al proverbio secondo il quale, per saper comandare, bisogna saper obbedire.
Ho fatto tutto quello che ho potuto per far diventare la Ferrari la numero uno. L’intera squadra e tutti i tifosi lo meritavano.
Solo due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana… e non sono sicuro della prima.
Quando Fellini si è ammalato io stavo sempre in contatto con la moglie. Le telefonavano per sapere come stava. Poi, quando è morto, continuavo a telefonare. Lei un giorno si confidò: “Sai una cosa, Anita, io ho pensato sempre male di te, perché credevo avessi una relazione con mio marito. Ma quando Federico stava male, ed era in ospedale, mi contattavano attori e attrici. Quando è morto, non mi ha chiamato più nessuno. Solo tu”.
C’è un momento della mia infanzia che spesso mi ritorna in mente. Sto giocando con delle compagne di scuola sul balcone e sento mio padre che parla con la mamma: “è ora che Franca incominci a recitare, ormai è grande”. Avevo tre anni.
La fortuna lo ha favorito… facendolo morire in un momento opportuno.
Io sono cambiato. Le persone cambiano.