Nello Maruca – Accontentarsi
La mente che ragiona non può essere felice.
La mente che ragiona non può essere felice.
Se potessi vedere i giorni su di un grafico, questo sarebbe lineare, anzi! Piatto. Ho imparato ad accontentarmi, a contenere le mie emozioni, ad essere composta, seria, posata, rispettosa nelle regole, non dire, non fare, non… non respirare. A questo punto tutto tutto ok, avrò tutto quanto è necessario per il mio sostentamento, ma dimentico di avere un anima: le mie emozioni costano, e per un battito in più dovrò osare, e mettermi a rischio, coprirmi il viso, chiudermi a guscio ed essere pronta ad incassare, ad essere giudicata e giustiziata più volte, fino a quando non mi capiranno che la mia è solo la rabbia di non riuscire ad essere diversa, che mio malgrado mi spinge ad essere uguali ad… altri.
Tutto quello che è stretto fa male; anche i parenti.
Se pensi che siano gli altri a difenderti, sarai sempre perdente.
La persona si comporta a seconda della sua fucinatura.
L’indifferenza è peggio della sferza, ferisce senza toccare.
Se si prescinde dall’ubbidienza si scade nella scostumatezza.