Nello Maruca – Destino
Così come la tomba del peggiore barbone, i vermi visitano anche quella del più illustre imperatore.
Così come la tomba del peggiore barbone, i vermi visitano anche quella del più illustre imperatore.
Il vero uomo, alle proprie esigenze, antepone le necessità della famiglia.
Chi possiede troppo non può capire chi vive di stenti.
Col freddo si vive di più col fuoco che col cibo.
Sono la voce che ti graffia l’anima quando ti manca il mio corpo. L’emozione di un tocco rubato. Un attimo infinito di passione. La pelle che possiedi ma non puoi indossare. Io sono il desiderio di ogni tuo giorno, il pensiero dei miei baci ti tiene sveglio la notte. Mi muovo nell’ombra della tua vita, io vivo per dar libertà al tuo amore quando le nostre mani si uniscono. Tutto ho di te ma nulla m’appartiene. Nessuno sa di me di noi se non le tue labbra che sussurrano il mio nome in quegli attimi che rubiamo ad un mondo che ci divide.
L’albero che in primavera presenta solo foglie è sterile.
Il servo deve sottostare alla volontà del padrone e, quindi, eseguire anche quegl’ordini da lui…