Nello Maruca – Destino
Anche un piccolo urto può essere fatale.
Anche un piccolo urto può essere fatale.
Dinnanzi all’eternità l’esistenza terrena dell’uomo è molto meno di un miliardo di trilione di attimo.
Agli Angeli servi del Potere celeste, vorrei dire una cosa, sperando di frenare la loro follia che si sente come spirito di pattumiera nell’aria e nel cibo che avvelenano nelle fabbriche del Male: interrompete la Vostra mattanza, la violenza sessuale che perpetrate con il pene di Cristo, per vendicare il messaggero del Signore degli Eserciti e proteggere Dio stesso… da cosa? Non Vi accorgete che Vi state uccidendo da soli? Come anche si sta condannando con le sue mani (se possono chiamarsi mani) il Vostro Padrone.
Sono poi un caos, un grande caos che fa tanto, tanto rumore, che non passa tra l’altro molto inosservato, che é stato portato dal destino qui e di questo destino, e di questo posto, non sa che farsene.
È logica del saggio che il bene posseduto non dev’essere venduto.
Molto spesso la ragione non è attribuita a chi non ha torto ma a colui che sta più in alto.
Ognuno può operare proporzionatamente alle sue forze. Se sforza crepa.