Nello Maruca – Filosofia
L’uomo buono è sfruttato, se cattivo è temuto…
L’uomo buono è sfruttato, se cattivo è temuto…
Chi non irradia una forza di esibizione e attrazione più intensa degli altri, chi non si mette in mostra e non è irraggiato dalla luce della pubblicità non ha la forza di sollecitarci, di lui neppure ci accorgiamo, il suo richiamo non lo avvertiamo, non ci lasciamo coinvolgere, non lo riconosciamo, non lo usiamo, non lo consumiamo, al limite “non c’è”. Per esserci bisogna dunque apparire.
La diplomazia, l’etichetta… figlie gemelle dell’ipocrisia con indosso l’abito della festa.
Certe donne dicono poverine che il partner le obbliga a dire cose sporche, sono uomini a cui non va di chiamare il numero 166 sono uomini tirchi!
C’è una stretta linea che demarca tra la fiducia sensibile verso qualcuno e l’influenza che su di noi generano gesti e ferite, e noi ci ritroviamo a saltare dall’uno all’altro capo senza alcuna sosta, una pausa che risolva ogni nodo sul filo dell’insicurezza.
I problemi che si parano davanti a noi ci scoraggiano perché ci appaiono giganti invincibili ma, con un solo pizzico di credo, cammineremmo accanto all’Essere Supremo.
Se l’animo è triste, se i bisogni quotidiani ci esasperano, se le malattie ci perseguitano, se l’indifferenza del prossimo ci mortifica ebbene, è sempre, però, presente chi sa accoglierci, amarci, cullarci e consolarci. Bisogna solo invocarlo.