Nelson Mandela – Guerra & Pace
Quando la proverbiale mancanza di elasticità del burocrate si combina con la meschinità del razzismo il risultato può fare vacillare la mente.
Quando la proverbiale mancanza di elasticità del burocrate si combina con la meschinità del razzismo il risultato può fare vacillare la mente.
La pace non è un fine: è il mezzo essenziale per capire se stessi.
Non si può desiderare la pace o addirittura voler essere intermediari di pace se poi non si perdona un amico e lo si estromette dalla propria vita, oppure si litiga spesso in famiglia e non si è sereni con se stessi. La pace la devi far nascere dentro di te ogni giorno con i semi dell’amore, dell’umiltà e del perdono.
La miglior rivincita che mi posso prendere su costoro, è che d’ora in poi siano sudditi, e non più liberi.
Tutto il baccano di una guerra non potrà mai competere con il silenzio di un abbraccio.
Il mondo è pieno di gente che prova a compensare la pochezza morale, intellettuale e sentimentale della propria vita cercando sistematicamente il punto debole altrui, per colpire sicura.
La pace. Il piccolo se ne va, il grande viene. Questo porta al successo!