Nicholas Sparks – Libri
E improvvisamente fu investito dalla familiare ondata di ricordi e di rimpianti…
E improvvisamente fu investito dalla familiare ondata di ricordi e di rimpianti…
Si ama sempre ciò che nuoce.
Maledetto inverno, così triste e così lungo, così buio, così grigio, maledetto e doloroso.
Non era lo spino che si curvava verso i caprifogli, ma i caprifogli che abbracciavano lo spino. Nessuna concessione reciproca: l’una non cedeva mai, e gli altri si piegavano sempre.
Un buon lettore, un gran lettore, un lettore attivo e creativo è un”rilettore”. La prima lettura comporta un lavoro fisico, serve soltanto a prendere familiarità con i contenuti del libro. Solo le letture successive permettono di goderne i particolari e di valutarlo artisticamente, perché l’idea complessiva del testo dovrebbe essere ormai chiara nella mente del lettore.
L’amore. Una specie di zona franca che potevamo abitare: uno spazio extraterritoriale dove la nostra mancanza di vera autonomia sembrava irrilevante.
Husserl ha posto in chiaro come la coscienza sia sempre coscienza di qualcosa. Ogni coscienza è posizionale in quanto sempre essa si trascende per raggiungere un oggetto, esaurendosi in questa posizione stessa: quanto vi è di intenzionale nella mia coscienza attuale è diretto verso il fuori, verso il tavolo.Tuttavia la condizione necessaria e sufficiente perché una coscienza conoscente sia conoscenza del suo oggetto, è che essa sia coscienza di se medesima come conoscente questo oggetto. Si tratta di una condizione necessaria, perché se la mia coscienza non fosse cosciente d’essere coscienza del tavolo, sarebbe coscienza del tavolo senza esser cosciente di esserlo, ossia sarebbe una coscienza ignorante se stessa, una coscienza incosciente: il che è assurdo.Che cos’è questa coscienza di coscienza? La coscienza di sé non è sdoppiabile (in coscienza conoscente e coscienza conosciuta); bisogna concepirla come rapporto immediato e non cogitativo di sé a sé… In altre parole ogni coscienza posizionale di un oggetto è nello stesso tempo coscienza non posizionale di se stessa.