Nicholas Sparks – Libri
A volte pochi giorni possono cambiare una vita intera e una passione travolgente come un uragano può trasformarsi in amore eterno…
A volte pochi giorni possono cambiare una vita intera e una passione travolgente come un uragano può trasformarsi in amore eterno…
Volevo che non scovasse nemmeno un briciolo di bene in me, e così è stato. Non ce n’è. Però amo Lyra. Da dove venga questo amore non lo so, mi è piombato addosso come un ladro nella notte, e adesso l’amo al punto che il mio cuore brucia.
In tutte le città setacciavo le biblioteche. Un libro dopo l’altro. Pochi mi dicevano qualcosa. Per lo più erano come polvere nella mia bocca, sabbia nella mia mente. Nessuno aveva niente a che vedere con me o con quel che provavo.
Si sentiva in pace; stava vivendo uno di quei momenti dell’esistenza che offre una sola alternativa: perdere il controllo delle proprie azioni.
La vita le aveva insegnato presto che le cose brutte accadono anche quando c’è luce.
Se riesci a scrivere le meraviglie del tuo paradiso nella materia del tuo cervello magari non trasporterai nella tua testa la loro realtà miracolosa, ma la loro forza, quella sì. Vivrai solo consacrazioni. I momenti che lo meriteranno saranno coperti con un mantello di ermellino e incoronati nella cattedrale del tuo cranio. Le tue emozioni diventeranno le tue dinastie.
Era così bello trovarsi lì. Così giusto. Non si era mai resa conto di quanto le cose fossero andate avanti in modo sbagliato fra loro fino a quel momento, in cui tutto si era chiarito. Era questo che lei si ricordava, la sensazione provata quella prima, splendida sera in cui Stefan l’aveva tenuta fra le braccia. Tutta la dolcezza e la tenerezza del mondo si raccolsero in mezzo a loro. Elena si sentì a casa, era quello il suo posto. E lo sarebbe stato per sempre. Tutto il resto fu dimenticatocome i primi giorni, Elena sentì che poteva quasi leggere i pensieri di Stefan. C’era un legame fra loro, erano uno parte dell’altra. I loro cuori battevano all’unisono. Mancava solo una cosa perché tutto fosse perfetto. Elena lo sapeva e tirò indietro i capelli, scostandoli dal lato del collo. E questa volta Stefan non protestò né la respinse. Invece di un rifiuto, le comunicò un senso di profonda accettazione… e di profondo bisogno. Sentimenti di amore, di piacere, di comprensione la travolsero, e con gioia incredula si rese conto che erano gli stessi di Stefan. Per un attimo, si riconobbe nei suoi occhi, e percepì quanto lui la amasse. […] quando Elena sentì cedere le ginocchia, Stefan la fece sedere sul letto. E poi si tennero stretti, ignari del temo che passava e di tutto il resto. Sentì che esistevano solo lei e Stefan. “Ti amo” le disse con dolcezza. […] la amava. L’aveva sempre saputo, ma lui non l’aveva mai detto prima di allora.