Nicholas Sparks – Libri
Qualunque cosa avessi fatto, bene o male, di qualunque umore fossi, triste o felice, papà mi abbracciava sempre dicendomi “Sono fiera di te”
Qualunque cosa avessi fatto, bene o male, di qualunque umore fossi, triste o felice, papà mi abbracciava sempre dicendomi “Sono fiera di te”
Leggendo si scopre che non siamo soli.
Spike so di aver detto cose che possono esserti sembrate dure, ma lui non era così male! Lui… Tu hai salvato le nostre vite, in più di un’occasione. Sei stato attento a Dawn. Tu mi amavi.
L’aveva letta da qualche parte, una volta: nella vita di ciascuno di noi c’è una persona in grado di raggiungere un punto così profondo del nostro essere, così prezioso, che nel momento del bisogno la mente si rifugia sempre in quel luogo amato, cercando conforto in memorie che sembrano non cancellarsi mai.
L’uomo è uno è nessuno. Porta da anni la sua faccia appiccicata alla testa e la sua ombra cucita ai piedi e ancora non è riuscito a capire quale delle due pesa di più. Qualche volta prova l’impulso irrefrenabile di staccarle e appenderle a un chiodo e restare lì, seduto a terra, come un burattino al quale una mano pietosa ha tagliato i fili.A volte la fatica cancella tutto e non concede la possibilità di capire che l’unico modo valido di seguire la ragione è abbandonarsi a una corsa sfrenata sul cammino della follia. Tutto intorno è un continuo inseguirsi di faccie e ombre e voci, persone che non si pongono nemmeno la domanda e accettano passivamente una vita senza risposte per la noia o il dolore del viaggio, accontentandosi di spedire qualche stupida cartolina ogni tanto…
È anzi mia opinione che il male non possa mai essere radicale, ma solo estremo; e che non possegga né una profondità, né una dimensione demoniaca. Può ricoprire il mondo intero e devastarlo, precisamente perché si diffonde come un fungo sulla sua superficie. È una sfida al pensiero, come ho scritto, perché il pensiero vuole andare in fondo, tenta di andare alle radici delle cose, e nel momento che s’interessa al male viene frustrato, perché non c’è nulla. Questa è la banalità. Solo il Bene ha profondità, e può essere radicale.
Ma se un giorno hai vissuto l’amore vero, sai che è tremendamente penoso soffrire per esso.