Nicholas Sparks – Uomini & Donne
“Perché sei qui?” Le chiedo. “Che razza di domanda è questa? Sono qui per te.”
“Perché sei qui?” Le chiedo. “Che razza di domanda è questa? Sono qui per te.”
Quelle come me spesso restano deluse di niente. Se la prendono con poco e si sentano ferite anche da piccole mancanze. Quelle come me che sono pronte a darti l’anima se sentono che fai parte di loro, non si fermano di fronte a niente pur di vederti sorridere, ma cadono nel silenzio più rumoroso nel momento in cui sei tu a spegnere il loro sorriso. Conoscono il rispetto ma non conoscono ritorno laddove non lo trovano.
Che tenacia hanno le donne; anche nel dolore più atroce pur piegandosi si innalzano, nonostante i loro volti siano irrigati fa fiumi di lacrime hanno la forza di proseguire su sentieri sempre più difficoltosi.
Lei non è bella da morire, ma da vivere. Lei è indomabile, ma adorabilmente amabile. Lei è una di poche parole. Con lei non ci sono favole da sognare, ma giorni da vivere.
Il silenzio in una coppia, significa che una scelta è già stata fatta.
Ormai sei solo polvere su ricordi appassiti, isolati, foglie secche che cadono dagli alberi in autunno, vecchie fotografie conservate distrattamente, le riguardi con freddezza, poi le metti da parte o le butti via.
Ricomincerai donna. Per ogni volta che ti sentirai a terra avrai la forza di cercare un nuovo inizio, una nuova luce. Per ogni caduta avrai lo stimolo di raccogliere quello straccio di forza per rialzarti. Donna fragile dalle mille risorse, donna vulnerabile dalla forza indescrivibile. Donna, bambina, fragile e forte, decisa e insicura. Saprai ritrovarti ogni qual volta ti perderai in quel vuoto fatto di malinconia e solitudine. Ritroverai te stessa e sarai più bella e splendente che mai.