Nicola Aghilar – Politica
Essere in democrazia significa che uno può sparare tutte le cazzate che desidera!?
Essere in democrazia significa che uno può sparare tutte le cazzate che desidera!?
1970 – Michele, 8 anni: “Da grande farò il dottore, anzi, il maestro, oppure l’ingegnere. Tanto potrò scegliere. Ma ci penserò da grande, ora sono piccolo, devo solo pensare a giocare”.2014 – Francesco, 8 anni: “Da grande, se mi andrà bene, farò il precario, ma molto più probabilmente il disoccupato. Per vivere forse dovrò rubare, sicuramente rischierò di andare in depressione e di suicidarmi. Se sarò fortunato, andrò a vivere all’estero: ma sarà difficile, perché soldi per partire non ne avrò. Ho solo 8 anni, a questa età dovrei pensare solo a giocare; invece, non mi è possibile, devo solo soffrire. Michele, erano belli gli anni’70”.
Se la politica è l’arte del possibile, la ricerca è sicuramente l’arte della soluzione. Entrambe sono oggetto di menti pratiche.
I neutrali non hanno mai dominato gli avvenimenti. Li hanno sempre subiti.
Perché i politici non amano né odiano.
Come farebbe l’uomo moderno ad essere così infelice e perseguitato se non ci fosse la scienza dei nostri politicanti.
Un capo, una persona, significano un padrone e milioni di schiavi.