Nicola Dell’Aquila – Anima
È nel silenzio di un tramonto che la mente scruta il profondo dell’anima.
È nel silenzio di un tramonto che la mente scruta il profondo dell’anima.
Qualche volta assomiglio a me stesso, a quel me stesso che vorrei essere.
Una volta egli le disse: “Tu sei come me, sei diversa dalla maggior parte delle altre persone. Tu sei Kamala, e nient’altro, e in te c’è silenzio, un riparo dove puoi rifugiarti in ogni momento e rimanervi a tuo agio; anche a me succede così. Ma poche persone posseggono questa dote, sebbene tutti potrebbero averla.”(Tratto da “Siddharta”)
L’eleganza di un’anima non si vede ma si sente.
Mi piace la penombra: è così vagamente definita.
Il sapere troppe cose spesso ti porta a pensare, il pensare ti porta ad agire e l’agire infine ti porta ad una morte sicura.
Ho sempre sostenuto che l’anima non ha età, eppure mi hanno deriso.Penso che se non avessimo gli specchi e gli occhi non vedremmo la differenza tra il fisico e il cuore.Basterebbe avere gli occhi solo per bearsi del creato che ci circonda e non per osservare le persone se sono belle o brutte, grasse o magre, alte o basse, giovani o vecchie.Basterebbe avere le orecchie per ascoltare solo le parole e innamorarsi dell’anima, per udire il battito del cuore e provare emozioni che il fisico inganna, per ascoltare melodie che fanno ricordare.Basterebbe avere l’olfatto per innamorarsi del profumo dei fiori, della pelle, della neve, del vento.Basterebbe avere un’anima, lei non ha occhi, ecco perché è pura.