Nicola Dell’Aquila – Ricordi
Un turbinio di ricordi ferisce la mia anima, quando torna nella mente quel lieve sfiorarti il viso con una dolce carezza, ma se una persona si allontana è un bene non pensarci più!
Un turbinio di ricordi ferisce la mia anima, quando torna nella mente quel lieve sfiorarti il viso con una dolce carezza, ma se una persona si allontana è un bene non pensarci più!
E quando tutta la città si addormenterà camminerò guardando il cielo, per cercare un tuo riflesso.
Quando ho il sentore delle tue labbra che si amalgamano con le mie, il mondo perde consistenza come se svanissero i colori, percepisco solo un noi fatto di anime che si bramano.
Ci sono ricordi che non vanno assolutamente “rispolverati”.
L’esperienza più dolorosa per un uomo è ricordare il futuro, specialmente il futuro che non si potrà mai avere.
Ci sono ricordi che sembrano insignificanti ma ogni tanto, senza motivo, li senti respirare. È come se volessero ricordarti che sono ancora vivi e ti faranno compagnia tutte le volte che avrai bisogno di sentirti meno solo.
Con il tempo ci accorgeremo che anche lì, tra le pagine più incolori della nostra vita, c’erano piccole gocce di colore tutte per noi. Solo che in quel momento, eravamo troppo ciechi per notarle.