Nicola Giudice – Vita
La vita è bastarda, chi ha non può.
La vita è bastarda, chi ha non può.
Il tempo si perde nelle molteplici dune e crateri della luna, pensieri che mi portano lontano, ad una vita che aspetta di essere scoperta come se avesse dormito per anni, il tempo di un sospiro mi fa rivivere momenti indelebili di un’altra esistenza persa tra amori e parole che diventano stelle bruciate dal tempo. Gli sbagli di 30 anni diventano ottimi consigli che cancellano gli errori di un ragazzino che si è perduto nel bosco dei sogni e che crede ancora nelle favole, notte.
L’esperienza ci aiuta a vivere.Con l’esperienza si soffre a proprie spese!Si fanno sempre nuove esperienze, tuttavia si soffre abbastanza.
Lotti coi sogni? Ti batti con le ombre? Cammini come dormendo? Il tempo è scivolato via. La vita ti è stata rubata. Indugiavi per delle inezie, Vittima della tua follia.
Inevitabilmente ogni ci confrontiamo con una realtà diversa dalla nostra.Inevitabilmente ogni giorno percepiamo pensieri e gesti che sono al di là delle nostre abitudini.Inevitabilmente vorrei poter capire l’una e l’altra parte di me.
La vita dell’uomo è un dono prezioso da amare e difendere in ogni sua fase. Il comandamento “Non uccidere!” domanda di rispettarla e promuoverla sempre, dal suo inizio sino al suo naturale tramonto. È un comando che vale pure in presenza di malattie, e quando l’indebolimento delle forze riduce l’essere umano nelle sue capacità di autonomia. Se l’invecchiamento, con i suoi inevitabili condizionamenti, viene accolto serenamente nella luce della fede, può diventare occasione preziosa per meglio comprendere il mistero della Croce, che dà senso pieno all’umana esistenza.
Posso cadere in ginocchio infinite volte e mi rialzerò, ogni volta. Non mi troverò mai con la faccia schiacciata a terra, sconfitto e senza più la voglia di combattere. A nessuno e per nessuno motivo concederò questo sadico piacere.