Nicola Manna – Uomini & Donne
Se gli uomini e le donne parlassero la stessa lingua, non si dovrebbero tradurre i propri sbagli.
Se gli uomini e le donne parlassero la stessa lingua, non si dovrebbero tradurre i propri sbagli.
Facile aprire le gambe. Facilissimo. Saremmo in grado tutte di farlo. A me invece interessa “trattenere dentro” i cuori cui tengo. E le gambe le tengo serrate se devo. E anche l’anima. I saldi li fanno altrove.
Gli uomini sono diventati strumenti dei loro stessi strumenti.
I ritorni di fiamma non portano piacere, portano solo il segno di una seconda scottatura.
Chilo più, chilo meno, tette 4° misura o 1° misura, le donne sono tutte belle. Fottetevene di chi giudica dai chili e dalla taglia, evidentemente ha un cervello talmente ristretto che non vi entra il rispetto per una donna. L’importante è piacere prima di tutto a se stesse.
Loro non lo sanno, ma gli anticonformisti, in realtà, si conformano nel loro essere tali. Il punto è che la società è sbagliata già nella sua definizione; come si può definire un individuo, se poi questo vale solo all’interno di un gruppo in cui ogni precisazione perde di senso? Forse l’opinione dell’uno potrà valere soltanto quando ogni continente sarà popolato da un solo uomo.
Fuggire può salvarci nella vita, ma non nell’amore.