Nicola Sannasardo – Vita
Ripopolare le caverne e le montagne, svincolarsi, disobbligarsi, ridurre tutto all’essenziale, perché la felicità è semplicità. Lasciare tutto e prendere il niente.
Ripopolare le caverne e le montagne, svincolarsi, disobbligarsi, ridurre tutto all’essenziale, perché la felicità è semplicità. Lasciare tutto e prendere il niente.
La differenza tra la speranza e il successo sta nella distanza tra l’avere un’idea geniale e il metterla in pratica.
Niente dura per sempre, neanche la fredda pioggia di novembre.
Per agire nel mondo, occorre morire a se stessi. L’uomo non sta sulla terra solo per essere felice, neppure per essere semplicemente onesto. Vi si trova per realizzare grandi cose per la società, per raggiungere la nobiltà d’animo e andare oltre la volgarità in cui si trascina l’esistenza di quasi tutti gli individui.
Nella vita essere troppo seri è un’eresia.
La vita va guardata libera da ogni influenza sia negativa che positiva, altrimenti non è la tua vita.
Pensavo: sono troppo vecchio per morire!