Nicola Sannasardo – Vita
Ripopolare le caverne e le montagne, svincolarsi, disobbligarsi, ridurre tutto all’essenziale, perché la felicità è semplicità. Lasciare tutto e prendere il niente.
Ripopolare le caverne e le montagne, svincolarsi, disobbligarsi, ridurre tutto all’essenziale, perché la felicità è semplicità. Lasciare tutto e prendere il niente.
Possa il dolore essere speranza… Possa la speranza essere l’avvio per un nuovo inizio!
Il vento si placò, e “rumore” fu.
Chissà perché c’è chi pur non avendo mai dichiarato nessuna guerra si ritrova sempre nell’esercito dei perdenti.
La solitudine sembra rallentare il tempo.
Arriva un giorno dove la vita ti presenta il conto.
Voglio far onore al rivoluzionario che eri: tu che mi hai vista per l’ultima volta, con occhi offuscati dal morbo e dalla vecchiaia, ancora bambina.