Nicola Sichi – Sogno
Ho un sogno. Adesso devo eliminarvi gli spazi vuoti!
Ho un sogno. Adesso devo eliminarvi gli spazi vuoti!
Nelle nuvole dei sogni volerò, in alto, mi perderò nel cielo infinito delle emozioni, sorriderò ai gabbiani che voleranno e mentre ferma resterò nei sogni, i miei sogni fatti di nuvole, mi perderò nello spazio infinito dei miei tempi, e mi addormenterò sulle nuvole dei sogni!
I sogni per esistere hanno bisogno di qualcuno che ci creda, altrimenti cominciano a scolorirsi come un vecchio dipinto.
Ogni sogno è contemporaneamente stella e cicatrice. Le stesse stelle sono cicatrici del cielo, cicatrici che fanno brillare gli occhi e il cuore, cicatrici che ti danno la speranza di continuare a sognare. Ed ecco così come i sogni sono cicatrici e stelle. E ne aspetti tanti, di sogni. A volte li aspetti in punta di piedi, e capita che quei piedi fanno tanto male che devi per forza sederti, e non sai quando ti rialzerai per continuare a sognare. Ci sono poi quei sogni che aspetti in piedi e basta, magari ogni tanto ci fai un giro, vedi i sogni degli altri, e poi ritorni dov’eri, per vedere se il tuo sogno sta al calduccio. Ci sono quelli che aspetti comodamente seduta sulla poltrona, a cui pensi di tanto in tanto e che nulla ti cambiano, se non allungare un po’ quelle labbra all’insù. In ogni modo sono sogni che, dritti o storti, vale la pena aspettare. Sono sogni che senti essere tuoi, sogni che magari saranno impossibili, ma che ricorderai quando, davanti al camino, li racconterai ai tuoi nipoti. Sono sogni anche solo racchiusi in un paio di occhioni, sono sogni celati in un sorriso, sono sogni con la s maiuscola, sono sogni che ti colorano la vita. Sono sogni, quelli, che non smetterai mai di voler sognare.
Soffio via, ma non si perde la magia che avvolge la vita e la soffice carezza dei sogni vola in alto, desideri con le ali, a raggiunger cieli di meraviglie.
I sogni sono la nostra creatività, siamo quello che non abbiamo il coraggio di raccontare con le parole.
Se sei tu il primo a non inseguire il tuo sogno, chi mai lo farà al posto tuo?