Nicola Sichi – Tristezza
Sono nato sbagliato, o ho sbagliato a nascere?
Sono nato sbagliato, o ho sbagliato a nascere?
Il paradosso dell’ipocrisia non smette mai di stupire e di indignare.
E vorrei sapere che si prova, la sera, ad averti accanto, a guardare la tv vicini, a fare l’amore e poi addormentarsi felici.
Anche guidando in pieno sole estivo, musica, aria condizionata, programmi per il pomeriggio e una gran serata alle spalle mi fermo al semaforo, mi squadro lo sguardo sotto l’eye-liner e penso: sola.
Mi piacciono i segni sulla pelle di chi amo, ma odio le cicatrici di chi ho amato.
Ad un certo punto il cuore non ha più posto per altro dolore.
Vorrei che Dio spegnesse oggi la fiamma della mia vita, l’amore che alimentava quella fiamma non c’è più, non ha senso tenerla accesa se non produce più calore.