Nicola Tauletta – Stati d’Animo
Nessuno è perfetto e, nella mia imperfezione, imparo a migliorarmi.
Nessuno è perfetto e, nella mia imperfezione, imparo a migliorarmi.
Dopo tutto, non vorrei essere diversa da come sono. Mi vado bene così, testarda e complicata, solare e malinconica, speranzosa e coraggiosa, un mix di tanti ingredienti, mescolati a mille difetti da migliorare. Con altrettanto mille montagne da scalare, con tante lacrime da asciugare, con tanti ostacoli da oltrepassare. Con mille problemi da risolvere. Come tutti d’altronde. Ma dopo tutto, se così non fosse, cosa c’insegnerebbe la vita, da cosa capiremmo i valori importanti dell’esistenza!?.
Non spegnere mai la luce del tuo cuore, illumina la strada dell’amore.
E vivo cosi! Tra un rimpianto eterno e un continuo maledirmi per quello che avrei potuto avere ma non ho.
Le vittorie più vere sono quelle di cui non ne fai un vanto. Le vittorie più vere spesso sono quelle che non tocchi con mano, ma senti con il cuore. Le vere vittorie sono quelle in cui ti rendi conto che hai saputo mantenere la stima e il rispetto di chi ami e di aver saputo scegliere chi portare con te e chi lasciare dietro.
A volte mi sento come se una freccia avvelenata colpisse la mia anima. Il veleno scorre lentamente e dolorosamente e fa il suo percorso fino a distruggere ogni parte del mio essere. Emozioni e sentimenti vengono sovrapposti da delusioni continue, dall’assenza di soddisfazione e realizzazione. Vuoto… Un senso di vuoto, che mi accompagna nella monotona e grigia quotidanità. Tempo fa, fui portata davanti a un bivio, nel quale probabilmente ho scelto la via sbagliata. Anche se da questo sbaglio è nato un fiuore bellissimo: non riesco ad ignorare la voglia di essere quello che sono – una ragazza, non una donna!
Cara Serendipità, non diventare mai cinica.
Dopo tutto, non vorrei essere diversa da come sono. Mi vado bene così, testarda e complicata, solare e malinconica, speranzosa e coraggiosa, un mix di tanti ingredienti, mescolati a mille difetti da migliorare. Con altrettanto mille montagne da scalare, con tante lacrime da asciugare, con tanti ostacoli da oltrepassare. Con mille problemi da risolvere. Come tutti d’altronde. Ma dopo tutto, se così non fosse, cosa c’insegnerebbe la vita, da cosa capiremmo i valori importanti dell’esistenza!?.
Non spegnere mai la luce del tuo cuore, illumina la strada dell’amore.
E vivo cosi! Tra un rimpianto eterno e un continuo maledirmi per quello che avrei potuto avere ma non ho.
Le vittorie più vere sono quelle di cui non ne fai un vanto. Le vittorie più vere spesso sono quelle che non tocchi con mano, ma senti con il cuore. Le vere vittorie sono quelle in cui ti rendi conto che hai saputo mantenere la stima e il rispetto di chi ami e di aver saputo scegliere chi portare con te e chi lasciare dietro.
A volte mi sento come se una freccia avvelenata colpisse la mia anima. Il veleno scorre lentamente e dolorosamente e fa il suo percorso fino a distruggere ogni parte del mio essere. Emozioni e sentimenti vengono sovrapposti da delusioni continue, dall’assenza di soddisfazione e realizzazione. Vuoto… Un senso di vuoto, che mi accompagna nella monotona e grigia quotidanità. Tempo fa, fui portata davanti a un bivio, nel quale probabilmente ho scelto la via sbagliata. Anche se da questo sbaglio è nato un fiuore bellissimo: non riesco ad ignorare la voglia di essere quello che sono – una ragazza, non una donna!
Cara Serendipità, non diventare mai cinica.
Dopo tutto, non vorrei essere diversa da come sono. Mi vado bene così, testarda e complicata, solare e malinconica, speranzosa e coraggiosa, un mix di tanti ingredienti, mescolati a mille difetti da migliorare. Con altrettanto mille montagne da scalare, con tante lacrime da asciugare, con tanti ostacoli da oltrepassare. Con mille problemi da risolvere. Come tutti d’altronde. Ma dopo tutto, se così non fosse, cosa c’insegnerebbe la vita, da cosa capiremmo i valori importanti dell’esistenza!?.
Non spegnere mai la luce del tuo cuore, illumina la strada dell’amore.
E vivo cosi! Tra un rimpianto eterno e un continuo maledirmi per quello che avrei potuto avere ma non ho.
Le vittorie più vere sono quelle di cui non ne fai un vanto. Le vittorie più vere spesso sono quelle che non tocchi con mano, ma senti con il cuore. Le vere vittorie sono quelle in cui ti rendi conto che hai saputo mantenere la stima e il rispetto di chi ami e di aver saputo scegliere chi portare con te e chi lasciare dietro.
A volte mi sento come se una freccia avvelenata colpisse la mia anima. Il veleno scorre lentamente e dolorosamente e fa il suo percorso fino a distruggere ogni parte del mio essere. Emozioni e sentimenti vengono sovrapposti da delusioni continue, dall’assenza di soddisfazione e realizzazione. Vuoto… Un senso di vuoto, che mi accompagna nella monotona e grigia quotidanità. Tempo fa, fui portata davanti a un bivio, nel quale probabilmente ho scelto la via sbagliata. Anche se da questo sbaglio è nato un fiuore bellissimo: non riesco ad ignorare la voglia di essere quello che sono – una ragazza, non una donna!
Cara Serendipità, non diventare mai cinica.