Nicola Zagatti – Destino
Non si può vivere sempre ad un passo dalla felicità: anticipare il destino poi non è così difficile.
Non si può vivere sempre ad un passo dalla felicità: anticipare il destino poi non è così difficile.
A giara vuota non si cerchi olio.
Non c’è cosa tanto avversa in cui un animo giusto non sappia trovare qualche consolazione.
Tengo i giorni chiari, quelli scuri li rendo al destino.
Il libero albitrio alle volte non rientra nel destino di una donna, presa con l’inganno di una vita migliore e violata nell’anima, violenza senza pietà, costretta con la forza e il soppruso, martoriata nel fisico ricattata. Tu donna dai mille sogni infranti da uomini senza anima. Costretta a stare ai margini di un marciapiede, alla luce fioca di un lampione, nei tuoi tacchi a spillo stretta in quella giacca di volpe finta come la tua vita, tu con i tuoi sogni infranti come onde sugli scogli di una verità violata, sogni riflessi da un finestrino anonimo in quella macchina che non ti porterà mai via da una triste realtà!
Sono orfano di uno specchio infranto.
A volte il destino te lo scrivono gli altri.