Nicolò Mino – Lavoro
Quando lavoro non soffro per amore.
Quando lavoro non soffro per amore.
Nemmeno i purosangue si iscrivono ai concorsi ippici da soli.
Per i ricchi il lavoro è visto come fonte di profitto e realizzazione, per i poveri deve essere visto come obbligo, svago, impegno sociale, volontariato, ecc.
La città è una stupenda emozione dell’uomo. La città è un’invenzione, anzi: è l’invenzione dell’uomo.
Nella mia infanzia da adolescente non ho mai avuto amici, per impegnarmi nello studio e portare a casa bei voti, mi sono fatto largo tra tutte le difficoltà e dopo tanti anni mi sono laureato in medicina. “E ora che lavoro fai?” “Il muratore”.
Per una buona volta fai silenzio, parlare troppo e dire le cose come stanno non fa sempre bene.
Senza lavoro non si può vivere…