Nicolò Mino – Matrimonio
Quando mi chiedono se credo nel matrimonio penso ai miei genitori e annuisco fiero della mia famiglia.
Quando mi chiedono se credo nel matrimonio penso ai miei genitori e annuisco fiero della mia famiglia.
I matrimoni d’oggi? Né unione, né moltiplicazione, ma delle addizioni in attesa della divisione.
La donna non ti dirà mai che hai ragione, è una fonte di risposte alternative.
Nel matrimonio per farsi compagnia bisogna essere in tre; due è come esser soli.
Vedo uomini tradire mogli e fidanzate, donne sposate che fanno le gattemorte e si buttano fra le braccia del primo che le fa un complimento, sento scuse di ogni tipo sul perché di questa cosa e l’unica cosa che mi viene da pensare è “povertà di sentimenti”
Sulla strada per Aarhus ho visto una scena penosamente grottesca: due mucche, che erano legate insieme, sono venute al corto galoppo incontro a noi; una correva selvaggiamente e agitava la coda in maniera bizzarra, l’altra si mostrava più prosaica ed era disperata riguardo al fatto di dover prendere parte agli stessi movimenti.Non è regolata così la maggior parte dei matrimoni?
Il legame di ogni rapporto, sia nel matrimonio sia nell’amicizia, sta nella conversazione.