Nino Candela – Figli e bambini
Se tuo figlio non ti dice più niente, e perché si e reso conto che sei diventato sordo.
Se tuo figlio non ti dice più niente, e perché si e reso conto che sei diventato sordo.
La mia gioia più grande? I miei figli, il mio dolore più grande? Sempre loro, quando stanno male e mi sento impotente davanti ai loro malesseri, quando hanno un problema ed io non trovo la soluzione, quando li vedo fissare il vuoto e mi chiedo disperatamente a cosa pensino, se sono una brava mamma, se dò loro tutto quello di cui hanno bisogno, se li amo abbastanza, se quel poco che la povertà mi ha permesso di dargli a loro basti, chissà se capiscono che gli ho donato la cosa più grande che una madre possa donare ai propri figli, il mio cuore e un amore che và oltre i confini del possibile!
Ci sono così tanti bambini maltrattati. Se la fortuna è cieca, la sfortuna ha una sorella gemella… la sterilità, cieca anche lei.
Se hai sete di verità non domandarla al saggio, non interrogare gli astri…Incrocia lo sguardo del bambino che stringi a te.
I bambini parlano, con gli occhi, con le mani, con i gesti e gli adulti hanno il dovere di rispondere, comprendere, intuire. Questa è la grande responsabilità di un genitore.
Se si potesse a volte tornare indietro, una sola volta nella vita, e assaporare i momenti più intensi che il nostro cuore ricorda, ancora per una volta sola: il rimprovero amorevole di tuo padre, il sorriso di tua mamma quando ancora riusciva a comprendere la tua ironia e il tuo affetto, o lo sguardo diffidente e riservato di una ragazza che pian piano si incide nel tuo animo sotto forma di rimpianto! Ma non si può, ed è un vero peccato!
Chi ha portato un figlio in grembo sa quanto amore dona, perché quel figlio è carne di sua carne, sangue del suo sangue e un pezzo della sua vita.