Nino Galluffo – Tristezza
Ricorda più grande è la gioia più grande sarà il dolore.
Ricorda più grande è la gioia più grande sarà il dolore.
Osservo impotente la mia vita sporcarsi con il fango dell’infamia altrui, mentre lacrime di dolore e amarezza scorrono copiose, come a voler ripulire quella parte di mondo che rispecchia ed esalta solo la bestialità degli uomini.
Sono uscita di casa perché stavo troppo male. Quando sono rientrata, pensando che mi ero divertita, sono stata peggio. Mi sono sentita in colpa perché non eri con me.
Fa male, fa male, fa male. Quanto male fa quando a fare del male sei tu: molto meglio è riceverlo. Questa volta a sbagliare sei tu e quella grande luce che prima illuminava la tua persona ora si spegne quasi, come un cerino consumato. Ma questo non basta. Per caso un foglio cade dal cielo, vola sul cerino e nonostante ormai sia quasi spento, gli rimane una piccola fiammella, che accende il foglio e incendia. E tu, che pensavi di fare poco male, che infondo credevi di aver avuto le tue ragioni, ora ti accorgi di aver distrutto.
Quando dal cielo sgorgano lacrime di cristallo ti accorgi di quanto sia leggero il sonno della tristezza. Quindi non gridare troppo o la sveglierai!
Nessun ricordo può far male se scegli di godere degli attimi presenti senza ancorarti al passato.
Anche se siamo lontani, sei sempre con me… nel mio cuore…