Nino Galluffo – Vita
Se vuoi dimenticare il passato inizia a correre senza voltarti mai.
Se vuoi dimenticare il passato inizia a correre senza voltarti mai.
Fra le battaglie quotidiane del vivere, fra speranze e illusioni, qualche sogno raggiunto e qualche fallimento, spesso accontentandoci di ciò che di buono possiamo o riusciamo a strappare alla vita, ci sentiamo a volte tutto sommato appagati.
Forse i Maya avevano ragione, solo non si trattava della fine del mondo, ma il proseguimento di una vita di merda.
Descrivere il senso della vita è come immaginare qualcosa di astratto che potresti avere tra le mani ma a volte è troppo difficile acchiapparlo e così, lo rincorri fino a che ne perdi completamente le tracce e ti ritrovi circondato dal nulla!
Le buone notizie sono gratis, le cattive notizie costano care.
Ci sono giorni che vorresti sparissero dai tuoi giorni, e giorni finiti che vorresti ricominciassero. Ci sono giorni fortunati da giocarsi alla roulette, e giorni talmente jellati che la sfortuna si tiene a distanza. Ci sono giorni pieni, da occupare il mondo, e giorni in cui non basterebbe l’universo per riempirli. Ci sono giorni belli da toccare il cielo, e giorni che non toccheresti il cielo anche se ti cascasse addosso.
Se cerco di modellare la mia vita su quella di qualcun altro, finisco per sprecarla riproducendo le cose per puro e vacuo spirito di accettazione. Ma se vivo la vita a modo mio e faccio in modo che gli altri artisti mi influenzino solo come riferimenti esterni o come punti di partenza, posso costruire una consapevolezza ancora maggiore invece di restarmene qui inattivo. Se sarò in grado di capire questo e di metterlo in pratica mi sarà d’aiuto, ma ho di nuovo paura… Vorrei soltanto essere più sicuro di me e cercare di scordare tutti i miei stupidi preconcetti e le idee sbagliate e limitarmi a vivere. Semplicemente vivere. Finché non morirò.