Octavio Paz – Ricordi
La memoria non è ciò che ricordiamo, ma ciò che ci ricorda. La memoria è un presente che non finisce mai di passare.
La memoria non è ciò che ricordiamo, ma ciò che ci ricorda. La memoria è un presente che non finisce mai di passare.
Il ricordo ti appartiene, non bisogna allontanarlo, perché più lo fai e più ritorna, ma lascialo danzare nella tua mente. Infine si adagerà come una farfalla sui fiori del tuo passato per farne parte senza ferire, ma lasciando solo il profumo del nettare del tuo passaggio.
Faccio in modo che il passato mi preceda, perché così posso ancora sognarlo, non per com’è stato, ma per come avrei voluto che fosse.
A volte si ha paura di dire troppo e sbagliare, a volte troppo poco e sbagliare ugualmente. Ma se rimanessimo nel silenzio assoluto cosa accadrebbe? Penseremmo forse che è l’unica cosa giusta da fare per togliere ogni dubbio agli errori del passato che vorremmo dimenticare? Alla fine è solo una questione di scelta.
Guardavo il mare la luna si rifletteva in esso, le onde dolcemente si infrangevano sugli scogli, come i miei sogni si erano infranti contro lo scoglio della realtà.
Ho sempre amato stilare frasi di scrittori famosi, sul mio diario o stampate in foglietti sparsi qua e là, per ricordare un passo di una poesia, o una canzone canticchiata e come per magia con il tempo stringono ancora il loro significato. Ricordi, emozioni legate a momenti vissuti. Meraviglioso rileggere e come allora sentirle scorrere sulla pelle come se quelle parole senza tempo, fossero state scritte per me, solo per me.
Il ricordo è vivo nella camera della memoria, stanza dove il cuore ripone tutto il bello che ha incontrato.