Octavio Paz – Ricordi
La memoria non è ciò che ricordiamo, ma ciò che ci ricorda. La memoria è un presente che non finisce mai di passare.
La memoria non è ciò che ricordiamo, ma ciò che ci ricorda. La memoria è un presente che non finisce mai di passare.
Quasi sempre i ricordi vengono spazzati via dal tempo che fugge cinico e inesorabile, trascinando nel suo vortice tutte le vicende umane. Quante tragedie, felicità, gioie e dolori scivolano nell’oblio che li avvolge.
Non pensare di poter dimenticare chi hai amato veramente, chi è stato respiro del tuo cuore è un’utopia credere di poterlo fare. Lo potrai “odiare”, rimpiangere, disprezzare ma farà sempre parte di una “fotografia eterna” del tuo cuore nel bene e nel male. Si dimenticano solo le persone che non contano.
Dovremmo rivivere i nostri ricordi più belli almeno per il resto della vita.
Non si può dire addio a qualcuno fintanto che nella nostra mente ci sono i ricordi. A chi vive nelle nostre memorie non abbiamo detto addio.
I ricordi sono l’unico contatto che abbiamo. Possiamo abbracciarli, baciarli, ridere e piangere assieme a loro ogni volta che vogliamo. Sono molto preziosi.
I ricordi sono come il vino che decanta dentro la bottiglia: rimangono limpidi e il torbido resta sul fondo. Non bisogna agitarla, la bottiglia.