Orazio Andrea Santagati – Stati d’Animo
L’entusiasmo è la medicina che porta alla fortuna.
L’entusiasmo è la medicina che porta alla fortuna.
Quando mi sento più debole, è allora che sono più forte.
La sofferenza è una specie di bisogno dell’organismo di prendere coscienza di uno stato nuovo.
Io le parole le conservo. Mastico l’impronunciabile, sempre umido di qualche lacrima che mi vesta di verità. Giro il capo a ieri e mi sembra sia passata una vita e mezza. Prendo una scorciatoia e sento ancora la tua voce. Giù, in caduta libera sulle risate. Lì, con gli occhi lucidi per le volte in cui tacevo. E più tacevo e più mi zittivi. Strane le mie mani, conca vuota, i palmi che s’allargano in segno d’arresa e di disfatta, come a voler dire “pazienza” al cielo. Se un’unghia mi diventasse lama e mi tagliasse il petto con uno squarcio verticale, mi uscirebbero le emozioni oblique e i pensieri liquidi, ancora caldi della tua presenza. Ma è assenza. Ed è tempo che scorre. Nulla che perdoni. Niente che resti. Il cuore si vanifica, arrestato da un groviglio di vene. Rimango così, silenziosa e fredda e ho venduto perfino la carne, ché non mi veste più nulla. Spoglia e brulla come una casa disabitata che ha dato le spalle al sole.
L’illusione crea sempre un’altra illusione, e la danza dei pensieri prende il volo se non la fermi con l’ancora della realtà.
La vita è come un pianoforte, i tasti bianchi sono i giorni felici e quelli neri sono i giorni tristi. Ricordati solo, che servono entrambi per fare della bella musica.
Io penso che ci si possa convincere di qualsiasi cosa dimenticandosi che, qualunque convinzione, potrebbe essere soltanto una scappatoia alla reale chiarezza dei fatti.