Orazio (Quinto Orazio Flacco) – Frasi Sagge
Fuggire il vizio è virtù e la saggezza comincia col tenersi lontani dalla follia.
Fuggire il vizio è virtù e la saggezza comincia col tenersi lontani dalla follia.
Stanca saresti, buona signora, se le tue disgrazie fossero, in numero, uguali alle tue fortune; e tuttavia, a quel che vedo, c’è chi è malato dalla sazietà, perchè ha troppo, e chi langue d’inedia, perchè non ha nulla; e non è felicità da poco il trovarsi nel giusto mezzo: la supefluità conduce più presto ai capelli bianchi, mentre la misura ha vita più lunga.
Non tarda mai a venire il giorno quando la notte porta via con se nelle tenebre il dolore.
Il troppo stanca. Quelli troppo belli per esempio, con il naso perfetto, le labbra giuste, il fisico impeccabile gli occhi fantastici stancano. Perché col passare del tempo sono le cose buffe a piacerci di più: il naso a patata, lungo, storto; i nei sul viso, le lentiggini, il dente spezzato, e le orecchie a sventola. Sono i difetti a renderci veramente amabili.
L’ira è un’erbaccia, l’odio è l’albero.
Non si vive crescendo, ma si cresce vivendo.
Un errore è quando si fa svariate volte, ottenendo lo stesso risultato.