Orazio (Quinto Orazio Flacco) – Musica
Un musicista che suoni sempre la medesima corda è ridicolo.
Un musicista che suoni sempre la medesima corda è ridicolo.
Tutto ciò che avrei voluto dire, e non mi è stato concesso, lo scrivo nei miei testi. Una canzone arriva sempre a destinazione.
Amore dammi il la, che ti do re mi fa sol…
Ma le canzoni son come i fioriNascon da sole, sono come i sognie a noi non resta che scriverle in frettaPerché poi svaniscono e non si ricordano più!
Ascolti una musica, passano i giorni, passano gli anni, risenti quella musica e tutto ritorna, tutto rivivi: le immagini, i profumi, lo stato d’animo vissuto in quei 3 minuti di vita passata. Tutto è stato magicamente registrato nel profondo della tua anima… come una chiave riapre una vecchia porta, riaccedi, tramite dolci o amare note, in un mondo tuo al momento dimenticato…
La musica smaschera coloro che fingono e dialoga con coloro che si abbandonano al suo sublime potere.
La musica è l’esuberanza della vita che trabocca di se stessa nei suoni del’infinito.