Orazio (Quinto Orazio Flacco) – Vita
La vita è un sogno che feconda illusioni nella mente fertile di teneri fanciulli, ma oscura poi, eluse dalla realtà, la speranza degli adulti.
La vita è un sogno che feconda illusioni nella mente fertile di teneri fanciulli, ma oscura poi, eluse dalla realtà, la speranza degli adulti.
La vita non deve essere un romanzo impostoci, bensì un romanzo fatto da noi.
La povertà, come il freddo, ha un limite.La ricchezza, come il calore, un limite non ce l’ha.
Ci sono certe cose nella vita che non vorresti finissero mai. Cerchi in tutti i modi di dare una continuazione, di scrivere una virgola e non un punto, di inventarti un proseguimento, di rimandarne la fine. Per quanto tu stia male, quello che poi resta è solo un ricordo che mai sarà all’altezza del sapore della felicità.
Mi sento un Cristoforo Colombo della musica, mi piace sperimentare, arrivare tra i primi a quella terra musicale che nessuno ha ancora toccato. Mi piace essere il viandante solitario che esplora altri territori.
Il dolore unica via che ci conduce alla vera visione della vita. Se nel tuo esistere scorgi ancora il dolore, sappi che sei sulla strada della comprensione ma che ancora non sei giunto, quando la pace dimorerà nei tuoi passi capirai d’esser arrivato ad un varco, ma ancora lungo è il procedere per l’uomo che merita.
L’arroganza che deriva dall’età deve essere placata dall’insegnamento della giovinezza.