Oriana Fallaci – Società
Gli ignoranti vanno usati con cautela e agli analfabeti dev’essere proibito il compito della propaganda.
Gli ignoranti vanno usati con cautela e agli analfabeti dev’essere proibito il compito della propaganda.
Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra.- Ma qual è la pietra che sostiene il ponte? – chiede Kublai Kan.- Il ponte non è sostenuto da questa o da quella pietra, – risponde Marco, – ma dalla linea dell’arco che esse formano.Kublai Kan rimase silenzioso, riflettendo. Poi soggiunse: – Perché mi parli delle pietre? È solo dell’arco che mi importa.Polo risponde: – Senza pietre non c’è arco.
Il giudice di ultima istanza è il pubblico; e il pubblico legge sempre meno. Il numero totale di copie vendute cala. In Italia, rispetto agli altri paesi, leggiamo poco. La stampa è in crisi. Le promozioni, a volte intelligenti, a volte strampalate, tentano invano di mettere un argine.
Domanda: Si considera un cantante di protesta?Risposta: No, quelli che scrivo io sono brani matematici.
In un paese dove chi giudica sa di non poter essere giudicato non può esistere giustizia.
La politica è il diversivo di piccoli uomini che, quando hanno successo, diventano grandi agli occhi di altri piccoli uomini.
Ai tempi del fascismo non sapevo di vivere ai tempi del fascismo.
Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra.- Ma qual è la pietra che sostiene il ponte? – chiede Kublai Kan.- Il ponte non è sostenuto da questa o da quella pietra, – risponde Marco, – ma dalla linea dell’arco che esse formano.Kublai Kan rimase silenzioso, riflettendo. Poi soggiunse: – Perché mi parli delle pietre? È solo dell’arco che mi importa.Polo risponde: – Senza pietre non c’è arco.
Il giudice di ultima istanza è il pubblico; e il pubblico legge sempre meno. Il numero totale di copie vendute cala. In Italia, rispetto agli altri paesi, leggiamo poco. La stampa è in crisi. Le promozioni, a volte intelligenti, a volte strampalate, tentano invano di mettere un argine.
Domanda: Si considera un cantante di protesta?Risposta: No, quelli che scrivo io sono brani matematici.
In un paese dove chi giudica sa di non poter essere giudicato non può esistere giustizia.
La politica è il diversivo di piccoli uomini che, quando hanno successo, diventano grandi agli occhi di altri piccoli uomini.
Ai tempi del fascismo non sapevo di vivere ai tempi del fascismo.
Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra.- Ma qual è la pietra che sostiene il ponte? – chiede Kublai Kan.- Il ponte non è sostenuto da questa o da quella pietra, – risponde Marco, – ma dalla linea dell’arco che esse formano.Kublai Kan rimase silenzioso, riflettendo. Poi soggiunse: – Perché mi parli delle pietre? È solo dell’arco che mi importa.Polo risponde: – Senza pietre non c’è arco.
Il giudice di ultima istanza è il pubblico; e il pubblico legge sempre meno. Il numero totale di copie vendute cala. In Italia, rispetto agli altri paesi, leggiamo poco. La stampa è in crisi. Le promozioni, a volte intelligenti, a volte strampalate, tentano invano di mettere un argine.
Domanda: Si considera un cantante di protesta?Risposta: No, quelli che scrivo io sono brani matematici.
In un paese dove chi giudica sa di non poter essere giudicato non può esistere giustizia.
La politica è il diversivo di piccoli uomini che, quando hanno successo, diventano grandi agli occhi di altri piccoli uomini.
Ai tempi del fascismo non sapevo di vivere ai tempi del fascismo.