Ornela Radovicka – Tempi Moderni
Siamo geneticamente programmati per nutrirci, vivere in un mondo libero e per innamorarci di personaggi di carta e inchiostro.
Siamo geneticamente programmati per nutrirci, vivere in un mondo libero e per innamorarci di personaggi di carta e inchiostro.
Al giorno d’oggi il concetto di normalità è spesso frainteso, molti si illudono che essere normali sia per forza qualcosa di buono senza capire che se tutti fossero normali non vi sarebbe evoluzione.
Non esistono grandi donne o grandi uomini, esistono solo grandi persone.
Mi sembra di sentire nell’aria il puzzo della riappacificazione.
L’uomo sfida da sempre la natura perché è un animale disadattato nel cuore della terra.
Ci sono problemi che si risolvono solo con la forza. Ma guai a dirlo, prima d’averli risolti!
Il mondo che percepisco è fatto da gente che vive vite di sponda. Nonostante ci siano immagini di vita sociale, mi appare chiara la solitudine che traspare. Siamo 8 miliardi di persone che si toccano, si scontrano, si confondono, senza mai incontrarsi per davvero.