Ornella Casini – Viaggi e vacanze
L’unico viaggio che vale la pena di fare è alla ricerca di noi stessi, non occorrono valigie, ma solo il biglietto di andata, il ritorno non è previsto perché è un viaggio che non finisce mai…
L’unico viaggio che vale la pena di fare è alla ricerca di noi stessi, non occorrono valigie, ma solo il biglietto di andata, il ritorno non è previsto perché è un viaggio che non finisce mai…
Quando non trovo le risposte al comportamento di qualcuno, cerco di non entrare nei pensieri del prossimo, è impossibile, non riesco a capire nemmeno i miei di pensieri.
Spesso adottiamo comportamenti non nostri, sperando di uscire da situazioni che ci fanno soffrire o non ci portano da nessuna parte, senza chiedersi se è giusto o sbagliato preferendo farsi dare del matto o della matta, e forse un po lo si è… ma è una lucida follia.
Voglio non fermarmi mai e passo dopo passo camminare per il mondo finché morte non sopraggiunga.
Ho preparato la valigia. La guardo. Lei ride. Ride di me. Lei sa che si divertirà. Per lei sarà un carnevale. Farà da maschera. Si sentirà protagonista. Nel teatro delle mie vacanze.
Mi prendo la moto, dò una scalciata, e sento il rumore dei cavalli che irrequieti aspettano solo di divorare la strada, l’orizzonte è il nostro obbiettivo, il cuore la nostra mappa geografica.
Non so cosa si possa dire di un giorno in cui si sono visti 4 tramonti bellissimi.
Quando non trovo le risposte al comportamento di qualcuno, cerco di non entrare nei pensieri del prossimo, è impossibile, non riesco a capire nemmeno i miei di pensieri.
Spesso adottiamo comportamenti non nostri, sperando di uscire da situazioni che ci fanno soffrire o non ci portano da nessuna parte, senza chiedersi se è giusto o sbagliato preferendo farsi dare del matto o della matta, e forse un po lo si è… ma è una lucida follia.
Voglio non fermarmi mai e passo dopo passo camminare per il mondo finché morte non sopraggiunga.
Ho preparato la valigia. La guardo. Lei ride. Ride di me. Lei sa che si divertirà. Per lei sarà un carnevale. Farà da maschera. Si sentirà protagonista. Nel teatro delle mie vacanze.
Mi prendo la moto, dò una scalciata, e sento il rumore dei cavalli che irrequieti aspettano solo di divorare la strada, l’orizzonte è il nostro obbiettivo, il cuore la nostra mappa geografica.
Non so cosa si possa dire di un giorno in cui si sono visti 4 tramonti bellissimi.
Quando non trovo le risposte al comportamento di qualcuno, cerco di non entrare nei pensieri del prossimo, è impossibile, non riesco a capire nemmeno i miei di pensieri.
Spesso adottiamo comportamenti non nostri, sperando di uscire da situazioni che ci fanno soffrire o non ci portano da nessuna parte, senza chiedersi se è giusto o sbagliato preferendo farsi dare del matto o della matta, e forse un po lo si è… ma è una lucida follia.
Voglio non fermarmi mai e passo dopo passo camminare per il mondo finché morte non sopraggiunga.
Ho preparato la valigia. La guardo. Lei ride. Ride di me. Lei sa che si divertirà. Per lei sarà un carnevale. Farà da maschera. Si sentirà protagonista. Nel teatro delle mie vacanze.
Mi prendo la moto, dò una scalciata, e sento il rumore dei cavalli che irrequieti aspettano solo di divorare la strada, l’orizzonte è il nostro obbiettivo, il cuore la nostra mappa geografica.
Non so cosa si possa dire di un giorno in cui si sono visti 4 tramonti bellissimi.