Ornella Iennaco – Stati d’Animo
Desidero tanto lasciarmi incatenare le caviglie dalla schiuma del mare, mentre il vento accarezza il mio viso.
Desidero tanto lasciarmi incatenare le caviglie dalla schiuma del mare, mentre il vento accarezza il mio viso.
Somiglio alla porcellana: se mi butti giù mi frantumo, ma se mi calpesti ti faccio male.
La strada che porta dalla perdizione al sublime abbandono è lastricata con tanti sospiri.
Se non ti avessi amato forse avrei perso tanto, ma mai quanto sentirmi persa perdendo te.
È in notti come questa, con le tenebre che t’avvolgono in un gelido abbraccio…che io guardo all’infinito cielo e ripenso al mio passato.Le ombre della notte, si dilungano fino alla soglia del mattino mentre i pensieri…si perdono nel tempo senza apparente età e definizione.
Sono stufa di tutte quelle persone che non hanno altro da fare, che stare lì a criticare tutto ciò che uno fa, solo perché a loro non piace. Per tutta questa gente ho imparato a dire: me ne frego e vado avanti per la mia strada!
Arriva un momento in cui più che voglia di felicità, si desidera un po’ di tranquillità.