Orson Welles – Cinema
Il cinema è il nastro dei sogni.
Il cinema è il nastro dei sogni.
Non appena un libro o un film vengono proibiti, correte al vostro cinema più vicino, andate in biblioteca, cercate di trovarli, di guardarli, di leggerli: quello che non vogliono farvi sapere è quello che dovete sapere.
Non avevo mai girato documentari e in un certo senso non ho girato nemmeno questo. C’erano con me un operatore, un fonico… e il vero autore dei documentari è sempre il montatore: in questo caso Valentina Romano.
Il cinema non morirà mai, ormai è nato e non può morire: morirà la sala…
La differenza tra la vita e un copione cinematografico è che il copione deve avere un senso.
Ho visto con i miei film quanti pregiudizi abbia il pubblico nei confronti della nostra cinematografia. La gente prima di andare a vedere un film italiano aspetta che qualcuno gliene parli.
La televisione è la figlia del cinema che è cresciuta stravangante e con cattive abitudini.