Oscar Wilde – Libri
Ho la sensazione di aver dato tutta la mia anima a qualcuno che la usa come se fosse un fiore da mettere all’occhiello, una piccola decorazione per gratificare la sua vanità, un ornamento per un giorno d’estate.
Ho la sensazione di aver dato tutta la mia anima a qualcuno che la usa come se fosse un fiore da mettere all’occhiello, una piccola decorazione per gratificare la sua vanità, un ornamento per un giorno d’estate.
Serve un cuore? Fai pure. Prendi il mio. Prendi tutto ciò che ho.
Il futuro è fatto di aria e di nebbia, finché non diventa presente, solo il passato è certo e conosciuto.
Nella vita siamo scrittori del nostro libro di capitoli conclusi e ancora da scrivere, ma quando il libro si assottiglia desideriamo aggiungere fogli al nostro romanzo e mai scrivere la parola fine, per non consegnarlo all’editore.
Il libro, sia esso romanzo saggio o poesia, deve coinvolgere al massimo l’intelligenza e la sensibilità del lettore. Quando in un libro, di poesia o di prosa, una frase, una parola, ti riporta ad altre immagini, ad altri ricordi, provocando circuiti fantastici, allora, solo allora, risplende il valore di un testo. Al pari di un quadro scultura o monumento quel testo ti arricchisce non solo nell’immediato ma ti muta nell’essenza.
La scrittura è la mia medicina.
Era come un’onda violenta e inaspettata. Matilda si dibatteva nell’acqua, a volte si sentiva completamente sommersa e temeva che sarebbe annegata. Poi l’onda si ritirava e lei s’illudeva che non sarebbe più tornata, ma non era così.